L'ARCHIVIO FRANCO GENTILINI DIVENTA DI INTERESSE STORICO NAZIONALE
Con lettera del 17 luglio 2012, è stato notificato il provvedimento relativo all'applicazione del D.L.vo 42/2004 art. 10 - decreto di vincolo relativo all'Archivio Franco Gentilini, provvedimento emanato dal Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, su proposta formulata il 15 marzo 2012 dalla Soprintendenza Archivistica per il Lazio, dipendente dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il decreto, del 18 giugno 2012, recita che: "[...] Ritenuto che l'Archivio dell'artista Franco Gentilini (1909-1981) costituisce fonte di indiscutibile importanza in quanto consistente in 11 metri lineari di materiale documentario e più precisamente corrispondenza (1938-1982), documentazione biografica (1930-1980); scritti e interviste; testi in prosa e poesie; dediche autografe in copia; premi e onorificenze, fotografie di dipinti; rassegna stampa; materiale audiovisivo; cartelle di grafica e volumi contenenti grafiche originali e fondo Luciana Gentilini Giuntoli, che documenta l'attività di promozione e tutela svolta dalla moglie dell'artista a partire dal 1981; [...] DECRETA che l'Archivio dell'artista Franco Gentilini, individuato e descritto nell'avvio procedimento, riveste interesse storico particolarmente importante ex art. 10, co.3 lett.b), D Lgs. 42/2004 e, pertanto è sottoposto alle norme di tutela di cui alla parte II del citato D. Lgs. 42/2004. Il presente decreto [...] avrà valore nei confronti dei successivi proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo.".
L'Archivio è stato donato da Luciana Giuntoli Gentilini, seconda moglie di Franco Gentilini, e da Orsola Gentilini Francisci, figlia del pittore, alla Fondazione La Quadriennale di Roma, con sede in Villa Carpegna (fermata metro A Cornelia), ed è consultabile dal pubblico.